IL FISIOTERAPISTA A FERMIGNANO: ECCO COME POSSO AIUTARTI.

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IL FISIOTERAPISTA A FERMIGNANO: ECCO COME POSSO AIUTARTI.

Se sei su google e stai cercando “Fisioterapista Fermignano” allora sei nel posto giusto.

Spesso, quando lavoro nel mio studio a Fermignano, mi domando se le persone sappiano chi sono e cosa faccio.

E allora ho pensato di buttare giù due righe, per spiegare anche in chiave personale, chi è il Fisioterapista e cosa fa.

 

Partiamo da un presupposto:

tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo sofferto di un qualche tipo di dolore.

Dal mal di schiena alla cervicale, passando per spalle, ginocchia, mani e piedi.

 

E tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo avuto bisogno di un bravo Fisioterapista, per noi stessi o per qualcuno a noi caro.

 

Ma chi è il Fisioterapista? Cosa fa? Come può esserti d’aiuto?

 

IL FISIOTERAPISTA: CHI È

Per lo Stato: il Fisioterapista è un professionista in possesso di una Laurea Triennale Sanitaria Abilitante e iscritto alla Federazione Nazionale Ordine Fisioterapisti (FNOFI), le cui prestazioni sono detraibili come spesa sanitaria. (Per il profilo professionale clicca qui)

 

Per la gente: il Fisioterapista è quello che fa i massaggi. E ci sta. La massoterapia è stata per anni la principale forma di intervento del Fisioterapista.

 

Per me: il Fisioterapista è una Persona che studia tanto e, tramite l’uso sapiente e cosciente di mani e cervello aiuta le Persone con problematiche dolorose a migliorare la loro qualità della vita e il loro stato di salute, fisica e mentale.

 

IL FISIOTERAPISTA: COSA FA?

 Devi sapere che il Fisioterapista non fa solo massaggi. 

 

Progetta programmi specifici di Riabilitazione ortopedica e neurologica dopo interventi chirurgici e traumi, che sono diversi e individualizzati per ogni caso. In questi casi la FORMAZIONE UNIVERSITARIA IN AMBITO SANITARIO fa davvero la differenza.

 

Tratta tutte le problematiche ad insorgenza spontanea, come il dolore al collo, il mal di schiena e il mal di testa. Soprattutto è in grado di individuare eventuali campanelli d’allarme di patologie più serie e di indirizzarti verso lo specialista di riferimento.

 

Si occupa di prevenzione degli infortuni, incremento della performance psicofisica e miglioramento dello stile di vita.

D’altra parte, come scriveva Ippocrate già 2500 anni fa “prima di guarire qualcuno, chiedigli se è disposto a rinunciare alle cose che lo hanno fatto ammalare.”

 

IL FISIOTERAPISTA: COME PUÒ ESSERTI DI AIUTO

La prima cosa che può fare è Ascoltarti. 

E credimi, non è una cosa scontata.

C’è una differenza sostanziale tra SENTIRE e ASCOLTARE. Per sentire basta semplicemente usare l’udito. Per ascoltare è fondamentale comprendere fatti, opinioni e sentimenti dell’altro, mettendosi nei suoi panni e capirne il punto di vista.

Ascoltare la storia del Paziente è probabilmente la parte più importante della valutazione: già con una attenta anamnesi, possiamo fare delle ipotesi su quale sia la natura del problema.

 Colloquio e anamnesi
L’ascolto è una parte fondamentale della terapia.

La seconda è Valutarti.

Individuare i movimenti disfunzionali ci permette di capire quali sono i gesti che possono peggiorare la sintomatologia.

Tramite l’utilizzo di test clinici, neurologici e ortopedici, è possibile individuare una o più strutture responsabili del tuo dolore. 

Anche se, in buona parte dei casi, il dolore non è puramente “meccanico”. Gli ultimi studi sulla fisiologia del dolore ci suggeriscono che dietro a questa sensazione spiacevole, vi sia l’influenza non solo dei tessuti, ma anche di fattori psico-emotivi e contestuali, come ansia, paura, dolori pregressi, lavoro, situazione economica e stress.

Ma è un argomento complesso, di cui ti parlerò in un altro articolo.

Valutazione fisioterapica
Durante la valutazione si acquisiscono informazioni su possibili movimenti dolorosi.

La terza, che è quella che stai aspettando, è Trattarti.

Terapie fisiche elettromedicali, come la tecar e il laser, sono molto utili in un fase acuta infiammatoria.

Tecniche di terapia manuale altamente specifiche per ogni distretto, dosabili a seconda dell’intensità del dolore.

Manipolazioni vertebrali (gli “scrocchi”, hai presente?) per quelle situazioni di blocco acuto, come il colpo della strega o il torcicollo.

La neurodinamica, un insieme di tecniche per il trattamento delle sindromi che coinvolgono i nervi, come la sciatica o il tunnel carpale.

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Utilizzo della Tecar per il trattamento di una fase infiammatoria acuta.

L’esercizio terapeutico riabilitativo, parte fondamentale del percorso. È qui che si vince la partita, l’ultimo miglio della nostra sfida. È in questa fase che recuperiamo e ricostruiamo il tuo corpo e la tua fiducia nel movimento.

E no, non basta andare a camminare o fare un lavoro pesante.

fisioterapista esercizio terapeutico
L’esercizio terapeutico riabilitativo, la fase in cui ricostruiamo la fiducia nel movimento.

Ti sto parlando di utilizzare dei carichi per plasmare i tessuti danneggiati e stimolare la tua corteccia motoria (il cervello), in modo da poter tornare a fare le cose meglio e con più energia di prima, andando a volte a lavorare anche in presenza di dolore, senza rischiare di peggiorare la situazione.

 

Ultima, ma non per importanza, è Educarti.

fisioterapista spiegazione problema
Capire quello che è successo al nostro corpo ci permette di poter controllare eventuali ricadute.

Il mio ruolo come professionista sanitario, è anche quello di guidarti, di condurti ad un più alto livello di consapevolezza riguardo ciò che ti è capitato. Di insegnarti e di istruirti.

Ovviamente non sto parlando di ripassare le tabelline o di imparare la data della caduta di Costantinopoli (che è il 1453).

Ma di capire cosa ti è successo, perché è successo e di come il tuo cervello ha reagito facendoti provare “dolore”. 

Di come il dolore sia una reazione fisiologica normale e importantissima per la difesa e per il recupero dai vari infortuni. Di come il dolore possa passare da essere un formidabile alleato, ad uno scomodo compagno.

E di come sia possibile gestirlo sia nella fase acuta che in quella persistente (“cronica” non lo usiamo più).

Ma per fare questo bisogna conoscerlo.  

Come diceva Francesco Bacone “sapere è potere.”

 

Questa è una panoramica veloce, anche un po’ personale, di quello che sono, e che faccio, all’interno del mio studio di Fermignano, a pochi km da Urbino.

Per qualsiasi problema, ti aspetto nel mio studio.

Se stai cercando un Fisioterapista a Fermignano, mi trovi in via Donizetti 8.

fisioterapista fermignano

 

Dott. Enrico Toccacieli, Fisioterapista

Laurea in Fisioterapia presso l’Università di Bologna.

Certificate of Competence in Advanced Neuromusculoskeletal Phyisiotherapy, Maitland® Concept.

Formazione biennale in Terapia Manuale Osteopatica.

Master ISICO per il trattamento delle scoliosi in età giovanile.

 

 

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