ARTROSI DEL GINOCCHIO: CAUSE, SINTOMI E RIMEDI

ARTROSI DEL GINOCCHIO: CAUSE, SINTOMI E RIMEDI

ARTROSI DEL GINOCCHIO

L‘artrosi del ginocchio è una delle più comuni cause di disabilità a livello globale.

In particolare risulta essere la più frequente tra le patologie degenerative.

Colpisce soprattutto le donne con più di 60 anni.

Come per l’artrosi dell’anca e l’artrosi della caviglia, vi è una forte associazione con il peso corporeo che, aumentando lo stress meccanico sulle superfici articolari, può portare all’instaurarsi di questa patologia.

UN PO’ DI ANATOMIA

anatomia ginocchio

 

L’anatomia delle ossa e dei muscoli è importante per comprendere e interpretare i sintomi dell’artrosi del ginocchio.

Il ginocchio è composto da due articolazioni:

  • Articolazione femoro-tibiale. È costituita dal femore, osso lungo della coscia che parte dall’anca e arriva al ginocchio, e dalla tibia, che si trova nella parte inferiore della gamba. A lato della tibia si trova il perone, un osso sottile che con lei forma l’arcata superiore della caviglia.

  • Articolazione femoro-rotulea. La rotula è un osso piccolo e rotondo che si trova nella parte frontale del ginocchio. Poggia su un cuscinetto adiposo, il corpo di Hoffa, che le permette di scorrere sulle strutture posteriori. Funge da carrucola per il quadricipite che si inserisce nella tibia e permette di estendere il ginocchio.

I principali fasci muscolari che attraversano il ginocchio sono:

  • Gli ischiocrurali. Si trovano nella parte posteriore della coscia e la loro azione è quella di flettere la gamba sulla coscia ed estendere la coscia sull’anca.

  • Il quadricipite femorale. Muscolo molto grande si trova nella parte anteriore della coscia la sua funzione principale è quella di estendere la gamba sulla coscia. Uno dei suoi 4 capi, il retto femorale, partecipa alla flessione dell’anca.

  • Il Gastrocnemio. È il principale muscolo del polpaccio e, oltre a flettere ventralmente il piede; è anche un potente flessore di ginocchio.

Come possiamo notare, tutti questi collegamenti con anca e caviglia ci possono dare un’idea di come una problematica “locale” come l’artrosi del ginocchio possa avere delle ripercussioni, tramite compensi, anche su distretti più distanti.

L’ARTROSI DEL GINOCCHIO: COS’È E COME SI PRESENTA

artrosi ginocchio

L’artrosi del ginocchio coinvolge entrambe le articolazioni, di solito iniziando da quella tra il femore e la rotula.

In un ginocchio sano l’esercizio fisico e l’alternanza di carico mantengono costante l’afflusso di nutrienti nel tessuto cartilagineo.

Per cause non conosciute, o secondarie ad altre patologie, come l’artrite, questo equilibrio viene alterato.

Ciò porta ad alterazioni nella composizione delle fibre collagene che costituiscono la cartilagine che, perdendo la sua elasticità, va incontro a lesioni che non vengono riparate.

Successivamente, questo processo di erosione arriva sempre più vicino alle superfici ossee, che per difendersi si espandono producendo speroni ed osteofiti che limitano il movimento dell’articolazione.

I sintomi più comuni di artrosi del ginocchio sono:

  • Dolore con movimento in carico;

  • Rigidità mattutina;

  • Movimento articolare limitato;

  • Dolore, dopo essere stati seduti a lungo;

  • Gonfiore dell’articolazione.

Ma tutte le artrosi del ginocchio sono da curare?

La risposta è: NO!

Infatti una degenerazione articolare con l’avanzare dell’età è completamente normale.

Per questo per una corretta diagnosi bisogna affiancare alla valutazione radiografica, quella clinica, per vedere se queste alterazioni sono responsabili del problema del paziente.

LA FISIOTERAPIA PER L’ARTROSI DEL GINOCCHIO: TERAPIA MANUALE, EDUCAZIONE ED ESERCIZIO

Quando valutiamo un’artrosi di ginocchio, è molto importante tenere conto che il dolore non è sempre proporzionale alla gravità del danno alla cartilagine.

Quindi lo scopo del nostro approccio sarà non solo quello di ridurre il dolore, ma anche di mantenere il più possibile la funzionalità del ginocchio nel tempo.

Di conseguenza il nostro piano terapeutico avrà come obiettivi:

  • Mantenimento della maggiore ampiezza di movimento possibile tramite l’utilizzo di tecniche specifiche di terapia manuale;
  • Aumentare la funzionalità residua con esercizi terapeutici a carico progressivo ;
  • Migliorare la qualità di vita con educazione e adattamento delle attività per evitare di sovraccaricare l’articolazione.

TERAPIA MANUALE:

artrosi ginocchio terapia manuale
Con tecniche specifiche di mobilizzazione si cerca di mantenere la massima ampiezza di movimento.
  • riduce il dolore;
  • migliora la mobilità;
  • mantiene l’ampiezza di movimento;
  • mantiene l’elasticità dei tessuti articolari;
  • riduce le contratture muscolari.

ESERCIZIO TERAPEUTICO:

artrosi ginocchio esercizio
L’esercizio terapeutico a carico monitorato e progressivo permette di acquisire più autonomia e sicurezza.
  • aumenta la quantità di carico che il ginocchio può sopportare;
  • migliora la funzionalità:
  • aumenta la forza muscolare;
  • migliora l’autonomia e la qualità della vita.

 

EDUCAZIONE:

artrosi caviglia educazione
“Educazione” significa fornire al paziente tutte le spiegazioni e i consigli per gestire in autonomia il suo problema.
  • capire cosa succede all’interno del ginocchio artrosico;
  • adattare alla tolleranza del paziente le attività più dolorose;
  • spiegare il decorso della patologia;
  • spiegare l’importanza della perdita di peso;
  • promuovere uno stile di vita sano.

Proprio per evitare peggioramenti inaspettati è fondamentale programmare, assieme al paziente, dei controlli periodici con il proprio fisioterapista di fiducia.

Pensi di soffrire di artrosi al ginocchio?

Non tenerti il dubbio, contattami per un appuntamento!

Per saperne di più sull’artrosi del ginocchio, clicca qui.

 

Autori

 

toccacieli fisioterapista fermignano urbino

Dott. Enrico Toccacieli, Fisioterapista

Laurea in Fisioterapia presso l’Università di Bologna.

Spec. in Terapia manuale Maitland® Concept e Riabilitazione Ortopedica.

Formazione biennale in Terapia Manuale Osteopatica.

Master ISICO per il trattamento delle deformità vertebrali.

Condividi questo post

Lascia un commento


Risolvi il tuo problema
Scrivimi su WhatsApp